Una conversazione su quanto infinitamente difficile siano genitori adottivi, perché un bambino che ha perso la sua famiglia è sempre un “bambino ferito nell’anima”, e inevitabilmente dovrà condividere questo dolore con lui. Il libro è influenzato dalle domande più dolorose che devono affrontare coloro che sono diventati o diventeranno un genitore adottivo.
Una conversazione su quanto infinitamente difficile siano genitori adottivi, perché un bambino che ha perso la sua famiglia è sempre un “bambino ferito nell’anima”, e inevitabilmente dovrà condividere questo dolore con lui. Il libro è influenzato dalle domande più dolorose che devono affrontare coloro che sono diventati o diventeranno un genitore adottivo. Il bambino deve sapere che non è nativo? È possibile (e come) far fronte alle lesioni da lui ricevute nella famiglia parentale? Ha bisogno di contatti con i parenti del sangue? La brillante psicologa Lyudmila Petra-Novski ha lavorato con famiglie affidatarie per molti anni e ha una rara capacità di parlare sugli argomenti più dolorosi onestamente e apertamente, pazientemente e chiaramente. Il suo lettore non si sentirà mai in colpa per i suoi errori (sono inevitabili per una persona vivente), al contrario, sente supporto e comprensione. E lui stesso inizia a comprendere meglio suo figlio: ciò che dicono queste o altre parole o azioni, perché reagisce in questo modo, e non altrimenti che aiuta meglio. Sarebbe bello se questo piccolo libro fosse un desktop per tutte le persone coraggiose che hanno deciso di adottare.
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